Abbiamo ottenuto dalle Ferrovie il comodato della stazione ferroviaria, immobile inutilizzato da più di 20 anni.
Grazie al progetto presentato dall’Associazione “I colori del sorriso”, nel fabbricato sarà realizzata una comunità residenziale per dieci bambini da 6 a 12 anni (più due posti letto di pronta accoglienza) con sette nuovi posti di lavoro tra educatori professionali e operatori socio sanitari.
Le Ferrovie delle Stato, oltre ad aver concesso in uso gratuito lo stabile, si sono fatte carico del rifacimento del tetto dell’edificio, mentre tutte le altre spese per la riconversione della stazione saranno a carico dell’Associazione.
Naturalmente questo progetto garantirà comunque il passaggio dei treni qualora, come tutti ci auguriamo, dovesse riaprire la linea ferroviaria Santhià – Arona.