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Daniele Baglione


Sono nato a Gattinara il 22 ottobre 1979, da mamma Tiziana e papà Carlo.

Primo di tre figli, con Davide e Diletta formiamo le tre D della famiglia Baglione.

Sono fidanzato con Elisa, la mia compagna di vita e sono il fortunato “genitore” di Adriana (Adry per gli amici), la nostra piccola bassotta che riempie di affetto le nostre giornate.

Ho frequentato l’Asilo e le scuole elementari e medie a Gattinara per poi diplomarmi in Ragioneria a Borgomanero. Nel 2007 mi sono Laureato in Giurisprudenza all’Università Statale di Milano e, dopo la pratica presso lo Studio Legale dell’Avv. Roberto Scheda a Vercelli, sono diventato a mia volta Avvocato.

Da sempre sono circondato da persone che mi vogliono bene e, anche grazie a loro, porto avanti le mie decisioni con forza e impegno.

La più grande svolta nella mia vita è arrivata all’età di tredici anni, precisamente nel 1992. Quell’anno, in Italia accaddero tre cose importanti: tangentopoli, la crisi economica e gli attentati a Giovanni Falcone e a Paolo Borsellino. In quell’anno così complicato per il nostro Paese, ho deciso di non rimanere inerme difronte a tali vicende perché non si poteva lasciar vincere il male sul bene.

Appena diventato Avvocato ho scelto di dedicarmi alla mia Comunità e dal 2011 sono il Sindaco della mia Città, Gattinara, per me il più bel posto al Mondo.

Sempre nel 2011 sono diventato Consigliere Provinciale di Vercelli nelle file della Lega, partito in cui milito da quasi 10 anni.

Nel 2016 sono stato riconfermato Sindaco di Gattinara con quasi il 70% dei voti.

Ho un motto che cito in ogni occasione che è “Uniti si Vince”: sono fermamente convinto che lavorando insieme si possano ottenere grandi risultati, rendendo il nostro Mondo migliore di quello che abbiamo trovato.

Credo che ogni uomo, anche il più grande, abbia pregi e difetti in quanto uomo e che solo elevando in assoluto le proprie qualità e mettendole al servizio degli altri si possa effettivamente essere “grandi”. Tre persone hanno ispirato, più di altri, la mia vita e le mie scelte: Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Nelson Mandela.

Valori quali libertà, verità e giustizia sono per me imprescindibili.

Mi ripeto spesso quanto recita una poesia intitolata “Invictus”: “Non importa quanto sia stretta la porta, quanto piena di castighi la vita. Io sono il padrone del mio destino, Io sono il Capitano della mia anima.” e con tali parole supero ogni momento difficile.

Nella mia vita lo sport ha un posto importante, sono infatti cintura nera di Judo e da molti anni sono il Presidente del Judo Gattinara che, più che un’associazione, è una grande famiglia.

La mia squadra del cuore è la Juventus ma, in generale, seguo tutti gli sport.

Mi piace tutta la musica, da Jovanotti a Vasco, passando per Giovanni Allevi e De Gregori.

“Rocky”, in tutte le sue versioni, è uno dei miei film preferiti perché mostra i vari aspetti dell’uomo e la sua capacità di farcela con impegno e dedizione.

Ho la fortuna di aver conosciuto quasi tutti i miei nonni e bisnonni i quali mi hanno dato moltissimo e, la loro longevità, mi ha consentito e mi consente di godermi la loro compagnia e i loro saggi consigli tuttora.

Le piante ed il verde fanno parte della mia vita perché la mia famiglia le coltiva da tre generazioni con passione.

Sono del segno della Bilancia e, pur credendo poco nell’oroscopo, i tratti del mio segno li ho tutti.

Credo fortemente nell’amicizia e nel potere del bene e, sono certo, che alla fine il bene vince sempre.


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